Blog critico quello di oggi di Grillo, verso il Pd e gli intellettuali “di sinistra”, di una critica marcatamente discriminatoria.
Beppe Grillo nel suo Blog di oggi: La funzione c degli intellettuali, è forse, a mio avviso, troppo intento a riconoscere il o i ruoli degli intellettuali solo all’interno dello schieramento politico di sinistra. Il Blog di Beppe Grillo è quasi una critica ed una satira verso la personalità degli intellettuali solitamente definiti, etichettati, di “sinistra”.
Blog dedicato agli intellettuali che, lanciano appelli, gli intellettuali e gli appelli, sono imprescindibili…
Beppe Grillo definisce così nel suo Blog la “categoria degli intellettuali e, per rendere ancoora più delineata la sua “classificazione” allega una canzone di Giorgio Gaber (noto intellettuale dell’area di sinistra): gli intellettuali tratta dall’album Dialogo tra un impegnato e un non so.
La canzone Gli intellettuali, che Beppe Grillo inserisce nel suo Blog, è ben studiata e ben mirata con la sua tesi, la sposa alla perfezione ma, nel testo che accompagna il suo blog, si sdoppia nella situazione ponendosi in antitesi , agli intellettuali.
L’antitesi di quelli che sono su un altro livello, sono anche grossolani loro usano le mani, insomma agiscono. Giorgio Gaber, nel suo monologo, Gli intellettuali, è fenomenale nell’esibire la figura dell’intellettuale che, si perde in un semplice problema pratico.
Nella canzone è una foglia che è caduta sull’occhio dell’intellettuale il quale, ovviamente, non esamina , come dice Gaber, il problema dal lato pratico. Ci vorrebbe così poco ma lui, è un intellettuale, lui è abituato solo a ragionare e sviscerare e ….
Va a finire che potrebbe anche perdere un occhio.
Questo il simpatico monologo di Giorgio Gaber studiato per esaminare i movimenti politici di sinistra che “agiscono” quelli che meditano, si riuniscono, dibattono ma ….
Non hanno mai occupato una scuola, una fabbrica, e non sono mai venuti alle mani, come la Storia “di un tempo” racconta, con i fascisti.
Grillo nel suo Blog paragona gli intellettuali all’utenza del PD, e il MoVimento 5 Stelle, così mi pare di intuire, è , secondo il Blog di Beppe Grillo, paragonato al Movimento che agisce, che smuove. Nel Blog di Grillo, si fa molto riferimento, anzi si dice apertamente, che l’intellettuale di sinistra di solito vota PD e:
“L’intellettuale italiano è in prevalenza di sinistra, dotato di buoni sentimenti e con una lungimiranza politica postdatata”.
“se si schiera, lo fa per motivi etici, morali, umanistici su indicazione del partito. Quando il pdmenoelle chiama, l’intellettuale risponde. Sempre!”
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Ma forse, a mio avviso Beppe Grillo, nel suo Blog non considera anche l’intellettuale di centro o di destra. La Storia ne ha indicati molti, intellettuali come, fra gli ultimi, potremmo ricordare Gianfranco Miglio, l’intellettuale per eccellenza della Lega Lombarda, mentre un intellettuale di destra per eccellenza è , senza dubbio, Julius Evola, classificabile nell’area del fascismo e del nazionalsocialismo che ha influenzato, con i suoi scritti, gli ambienti giovanili della destra fin dagli anni ’70, un fenomeno cultural-politico prettamente italiano.
Difatti lo stesso Julius Evola nella vicina Francia, con i suoi scritti, sembra abbia avuto un ruolo marginale nella formazione della destra Francese.
Ma veniamo al blog di Beppe Grillo, per leggerlo CLICCATE A FIANCO: La funzione degli intellettuali
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