Sempre più spesso, capita di imbattersi in bacheche di Facebook piene zeppe di vignette, realizzate sotto forma di fumetti, che molto spesso raffigurano un cartoon molto simile per aspetto e per atteggiamento a chi ha realizzato il post. Questo è dovuto ad un nuovo fenomeno che sta spopolando su Facebook, Bitstrips, l’applicazione che ci catapulta nel mondo dei cartoon e in più di anno è riuscita a superare la stratosferica cifra di dieci milioni di download. Vediamo nel dettaglio Bitstrips cos’è e come funziona.
Bistrips cos’è e come funziona. L’idea di creare un’app di questo genere risale a circa cinque anni fa, nata dalla collaborazione tra Cartoon network e Bitstrip Inc. Nonostante ciò, la sua diffusione risale a circa un’anno fa, grazie, soprattutto, alla creazione di un’app capace di girare sui sistemi operativi mobili di Apple e Samsung. Bitstrips è stata sviluppata per superare la monotonia degli status su Facebook, dando a questi una nuova veste grafica. Grazie a questa applicazione è possibile rappresentare scene di vita reale di personaggi basati sulla fisionomia di persone reali, sotto forma di fumetti. Il nome deriva dalla fusione di due parole Bit che si riferisce all’unità di base dei computer e Strips che significa striscia comica.
BitStrips cos’è e come funziona. L’applicazione ha riscosso molto successo perchè è divertente e fa divertire, due ingredienti che mescolati alla semplicità e all’immediato utilizzo creano un cocktail nuovo e buono da gustare. Il funzionamento, come detto in precedenza, è semplice e intuitivo, come prima cosa bisogna installare l’applicazione e una volta fatto ciò bisogna creare il proprio alter ego, scegliendo tra le moltissime caratteristiche che spaziano dall’altezza al colore dei capelli, dalla forma degli occhi alla corporatura. Creato l’avatar, è possibile inserirlo in una singola striscia comica oppure può far parte di una strips creata da altri utenti che hanno installato l’applicazione.
Bitstrips cos’è e come funziona. Oltre ad inserire il proprio personaggio, Bitstrips mette a disposizione dell’utente la possibilità di creare un testo e inserirlo nella vignetta comica. A seconda del testo inserito è possibile dotare il proprio avatar di un’espressione facciale che esprime sentimenti differenti, inoltre, il personaggio sarà calato in uno scenario , che può essere inventato dagli autori oppure che rispecchia uno scenario appartenente alla vita reale. Facebook, ormai, ha subito passivamente l’invasione di Bitstrips, ma solo il tempo potrà dirci se il fenomeno sarà più intenso oppure si spegnerà lentamente come una candela.
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