Benvenuto Presidente! Un film preveggente sullo stato attuale dell’Italia. Splendida satira di una casta corrotta e del qualunquismo.
Benvenuto Presidente! è uno splendido ritratto della situazione politica italiana dove gli inciuci sono i sovrani ed i veri protagonisti, insieme alla corruzione di un quadro politico nel quale però, per un assurdo meccanismo, entra in gioco il Presidente della Repubblica che, forse vorremmo tutti, anzi, a dire il vero, che forse auspicherebbero, fra tutti, i meno corrotti ed i più liberi da qualsiasi forma di qualunquismo.
Benvenuto Presidente! splendida satira comica della politica tra inciuci e corruzioni.
Claudio Bisio si è veramente superato con questo bel film che non è affatto da sottovalutare, anzi è, strano ma vero, precursore ed in perfetta linea con l’attuale situazione dell’Italia, un film che esce al momento giusto nel quale, non so voi, ma io vorrei veramente un Presidente della Repubblica così.
Benvenuto Presidente! è comunque un film che presenta diverse chiavi di lettura. claudio bisio interpreta, splendidamente con quella sua caratteristica vena comico- satirica un perfetto uomo qualunque con un’onestà al di sopra , ma molto al di sopra della media, che, per uno strano caso di messaggi di inciucio fra i vari partiti, chiamandosi Giuseppe Garibaldi, risulta essere eletto, sotto gli occhi increduli della casta di politici corrotti, come nuovo Presidente della Repubblica. Davvero strano vero? Proprio in questi giorni si sta dibatte4ndo su chi prenderà il posto al Colle di Giorgio Napolitano ed ecco spuntare questa figura di bibliotecario precario con una spiccata indole all’onestà.
Come avrete certamente capito, dal momento in cui gli viene presentato l’incarico, che tra l’altro Peppino, che sarebbe il nome più semplice e da sempre scelto da Giuseppe Garibaldi( interpretato da Claudio Bisio) tende a rifiutare, scatta il meccanismo della “macchina del fango” ormai a tutti nota.
In Benvenuto Presidente! sarà proprio la caparbietà di Peppino nel voler poi accettare l’incarico, accortosi, quasi subito dei subdoli tranelli dei politici corrotti, a creare il forte subbuglio . subbuglio provocato dalla “caparbia” onestà di Peppino che non vuole assolutamente entrare nella “macchina del fango” con favori ed inciuci, tanto da rifiutare anche il fatto di “sistemare” suo figlio, un a viscida figura che traffica nelle evasioni fiscali, piccole truffe di rappresentanza ma che ambirebbe a ben altre truffe.
Ma in Benvenuto Presidente! gioca un ruolo importante anche Janis Clementi, inflessibile quanto affascinante vice segretario generale della Presidenza della Repubblica ( interpretata da Kasia Smutniak) che, con la sua, doppia personalità saprà creativamente “guarnire” tutta la storia satiro-comica del film.
Benvenuto Presidente! è un film che potrebbe, ad occhio e croce, piacere ai simpatizzanti del Movimento 5 stelle, proprio perché il personaggio di Peppino, si colloca trasversalmente a tutti i Partiti. Ma potrà anche piacere a tutti quelli che3 ambiscono ad una reale pulizia del “sistema politico” italiano e alla lotta alle evasioni, per il diritto di tutti i cittadini, anche e, soprattutto i meno ricchi. Ma attenzione, perché i meno ricchi, quelli più bastonati, tanto cari a Peppino che si fa veramente in quattro per aiutare, non sono certo quelli che , se gli si presentasse l’occasione entrerebbero nel “sistema” che tanto ha portato l’Italia agli indebitamenti pubblici.
Un film, Benvenuto Presidente!, quindi molto attuale, con un tempismo, come accennavo sopra, molto perfetto in cui , la figura di Peppino, ne esce pulita anche quando, il film giunge ad un vicolo cieco che sembrerebbe quasi sporcare anche l’onestà del presidente Peppino…
Benvenuto Presidente! lo consiglio a tutti quelli che si auspicano un vero cambiamento nella politica di inciuci, ma anche nella società corrotta di tutti i giorni. Un film che, alcune “critiche” hanno etichettato col termine “tracassone” che, personalmente considero centrato nella sua fresca e semplice satira comico-politica quale è lo spirito reale del film, della Regia alla Sceneggiatura. Da vedere, per passare dal ridere al riflettere…
Benvenuto Presidente! TRAMA:
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“In un piccolo paesino di montagna vive un uomo dal nome impegnativo: Giuseppe Garibaldi, per tutti Peppino. Ama la pesca, la compagnia degli amici, la biblioteca in cui lavora da precario. E’ un ottimista anche se il figlio che lo accusa d’essere un fallito. Un giorno, a causa di un pasticcio dei politici, accade una cosa incredibile: Peppino viene eletto per errore Presidente della Repubblica Italiana. Strappato alla sua vita tranquilla, si trova a ricoprire un ruolo per il quale sa di essere evidentemente inadeguato, ma il suo buonsenso e i suoi gesti istintivi risultano incredibilmente efficaci. Certo il protocollo non è il suo forte. Janis Clementi, inflessibile quanto affascinante vice segretario generale della Presidenza della Repubblica, si affanna inutilmente nel tentativo di disciplinare le imprevedibili iniziative del Presidente…”
USCITA CINEMA: 21/03/2013
GENERE: Commedia
REGIA: Riccardo Milani
SCENEGGIATURA: Fabio Bonifacci
ATTORI:
Claudio Bisio, Kasia Smutniak, Giuseppe Fiorello, Omero Antonutti, Remo Girone, Massimo Popolizio,Michele Alhaique, Cesare Bocci, Franco Ravera, Gianni Cavina, Stefania Sandrelli
FOTOGRAFIA: Saverio Guarna
MONTAGGIO: Giogiò Franchini
MUSICHE: Andrea Guerra
PRODUZIONE: Indigo Film con Rai Cinema
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
PAESE: Italia 2013
DURATA: 100 Min
FORMATO: Colore
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