Bellezza animale, dell’animale e bellezza dell’opera: a confronto due forme di bellezza nella mostra del Gran Palais.
La bellezza animale in bella mostra, in 130 opere dal Rinascimento ad oggi.
Un’esposizione, di opere artistiche, veramente singolare si è aperta il primo giorno di primavera a Parigi al Grand Palais.
La mostra intitolata Beauté Animale, Bellezza Animale appunto, durerà dal 21 Marzo fino al 16 luglio, aperta tutti i giorni escluso il martedì dalle 10 alle 20 e il mercoledì in notturna fino alle 22.
Cento trenta opere dell’arte occidentale che coprono un arco di tempo estremamente lungo che si estende dal Rinascimento ai giorni nostri.
Opere tutte caratterizzate dalla presenza di animali, e in cui gli animali sono i veri soggetti principali di quadri, sculture, disegni fotografie mentre la presenza umana è pressoché assente.
L’animale che fino al Medio Evo è il simbolo di vizi e virtù e porta su di sé e nelle sue rappresentazioni il peso delle dicerie, delle paure popolari, delle superstizioni, a partire dal Rinascimento assurge a un altro statuto e diventa un soggetto a pieno titolo, studiato con attenzione e precisione dagli artisti che ne osservano con un rigore prettamente scientifico i più piccoli dettagli, come lo prova il quadro di un anonimo tedesco dal titolo Les oiseaux del 1619(Gli uccelli) .
L’opera più “antica” dell’esposizione, cronologicamente parlando, risale al 1515 ed é il Rinoceronte di Durer mentre la più recente è datata dello scorso anno.
Tra le opere di anonimi e di grandissimi artisti, quadri molto singolari come il Pipistrello di Van Gogh “La chauve-souris”proveniente dal Van Gogh Museum di Amsterdam, un quadro raramente richiesto nelle esposizioni e “Combat de chats”, Lotta di gatti di Goya arrivato dal Prado di Madrid. Un’opera a lungo dimenticata e poi restaurata.
L’esposizione è stata resa possibile grazie a prestiti di grandi musei e soprattutto del Museo di Nazionale di Storia Naturale, del Louvre e del Museo d’Orsay.
Questa mostra “Bellezza Animale” dedicata a un vasto pubblico, interesserà come sempre gli appassionati d’arte ma é rivolta anche agli amanti degli animali, a chi con gli animali lavora, e a un pubblico giovane che notoriamente è attratto dal mondo animale.
Pur non essendo una mostra prettamente concepita per ragazzi, (benché i quadri siano appesi a un’altezza intermedia, in modo che adulti e bambini possano apprezzare l’opera) è un esposizione per adulti che i bambini possono visitare e un’esposizione per bambini dove gli adulti si sentiranno bene.
Un expo dove perdersi attratti dalla bellezza dell’animale o dalla bellezza dell’opera.
Di bellezza ve ne è per tutti i gusti…vero elogio della bellezza animale.
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