In Russia è già panico per la profezia Maya, anche se da più parti arrivano rassicurazioni sull’errata interpretazione dell’ormai famosa predizione. Ogni indizio che faccia pensare il contrario tuttavia assume in questi giorni un rilievo sempre crescente. Se poi l’indizio è addirittura un asteroide, qualcuno può addirittura cedere a un minimo di preoccupazione.
Ecco dunque cosa accadrà. Tra martedì 11 e mercoledì 12 dicembre l’asteroide Toutatis sfiorerà la Terra. Il grande “sasso” (il lato più lungo misura 5 chilometri) alle 7,42 di mercoledì mattina passerà a 6,9 milioni di chilometri dal nostro Pianeta e, considerando le distanze tra i corpi celesti, è proprio un tiro di schioppo.
L’evento astrale non sarà visibile a occhio nudo, ma basterà dotarsi di piccoli telescopi del diametro di 10 centimetri per godersi lo spettacolo.
L’asteroide Toutatis è noto dal 1989 e, all’inizio, provocò effettivamente molta preoccupazione poiché i calcoli mostravano una possibile rotta di collisione con la Terra. Grazie tuttavia alla forza gravitazionale di Giove e del nostro stesso pianeta, l’asteroide ha leggermente sterzato, rimanendo tuttavia molto vicino a noi.
Una sonda cinese, la “Chang’e 2” avrà l’opportunità di studiare molto da vicino il corpo errante giovedì 13 dicembre.
L’oggetto desta sicuramente l’attenzione a causa della sua dimensione e della vicinanza alla Terra, ma ogni pericolo effettivo di collisione, tanto meno apocalittica, è assolutamente escluso dagli esperti.
Fin qui la scienza. Tuttavia un evento del genere in qualsiasi altro periodo sarebbe stata solo una curiosità da astrofili, ma a dicembre 2012, con una presunta profezia Maya incombente, tutto cambia.
Ecco dunque che addirittura qualcuno insinua il sospetto che gli effetti apocalittici della profezia Maya debbano essere anticipati di una decina di giorni!
State comunque tranquilli, se Apocalisse dovrà essere, prima o poi, non sarà comunque l’asteroide Toutatis ad esserne la causa.
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