Bloccato, circondato e preso a sassate un treno TGV a Marsiglia all’uscita dalla stazione di Marseille Saint Charles da un centinaio di giovani.
Scendete nella CapitaleMarsiglia, Capitale Europea della Cultura, sotto la luce dei riflettori: un fuori programma in tutti i sensi…per un treno TVG
Da non crederci! Anzi da credere di trovarsi sul set di un film, magari di genere western!
Un assalto a un treno TGV, sabato 2 febbraio, a Marsiglia che ha evocato, nella memoria collettiva, scene da film western, immagini da assalto alla diligenza.
Non si trattava però di un tournage di film, tantomeno di un filmato di una “pubblicità per viaggiatori in cerca di emozioni”.
Nessuna macchina da presa professionale in circolazione, e neppure segni di set di regia, ma qualcuno ha trovato ugualmente il modo e il tempo di immortalare l’impresa.
Il treno TGV proveniente da Parigi e diretto a Nizza, uscito dalla stazione Saint Charles di Marsiglia, è stato obbligato a fermarsi nei pressi della cité di Bel Air, un quartiere della città provenzale.
TRENO TGV nella stazione St CharlesAlla vista di torce rosse di sicurezza accese sui binari, torce di quelle regolamentari utilizzate in caso di allerta per avvertire di un pericolo, il conducente del treno non ha potuto che attenersi strettamente alle regole, seguire il protocollo e fermarsi.
Nessuna allerta, però, messa in azione da parte di impiegati della SNCF, piuttosto lo strattagemma di una banda di giovani, a piedi, in scooter, con i cappucci di giacche o felpe calati sulla testa, che una volta fermato il treno ha cercato di assaltarlo e scalarlo.
Le porte sono rimaste bloccate, mentre sotto gli occhi increduli dei viaggiatori che, con l’impressione di essere intrappolati nel treno, iniziavano ad agitarsi, i giovani, visibilmente divertiti, scattavano foto dei passeggeri impauriti, poi nell’impossibilità di penetrare all’interno prendevano il treno a sassate.
La sassaiola è stata interrotta dall’arrivo della polizia, prontamente sopraggiunta, mentre la maggior parte dei giovani si dava alla fuga e una decina di loro rimaneva invece nelle mani delle forze dell’ordine. Giovani dai 15 ai 20 anni trattenuti dalla polizia per intralcio alla circolazione dei treni, degradazione volontaria e furto.
La procedura d’urgenza ha bloccato altri 5 treni, questi ripartiti dopo una mezz’ora mentre il treno TVG per Nizza non è potuto rimettersi in movimento che ben dopo, accumulando così due buone ore di ritardo.
Ai viaggiatori neppure la compensazione che abitualmente la SNCF riserva ai viaggiatori vittime di ritardo. In Francia, infatti, quando un treno TGV supera i 30 minuti sull’ora prevista d’arrivo, il viaggiatore con un semplice reclamo beneficia abbastanza rapidamente di buoni, non nominativi, utilizzabili per acquisti di biglietti, ovviamente se la SNCF può essere ritenuta responsabile.
Non in casi di forza maggiore o di atti di dolo o di assalti, come nel caso presente.
Un gesto difficile da classificare:
Sfida?
Bravata?
La forza del gruppo?
…con l’unione che fa la forza e giunge a far compiere atti qualificabili solo di idiozia, incoscienza e irresponsabilità.
Ricerca di celebrità? Di far parlare di sé? Scuotere il net e smuovere le forze di polizia?
Sicuramente la più totale assenza e ignoranza dell’educazione civica.
…sempre che i giovani non ci vengano a dire che visti i poster pubblicitari di Marseille capitale de la culture che invitano… “a scendere nella Capitale”, non volessero incitare i passeggeri del treno TGV a fermarsi nella città della Provenza.
Ancora una volta un’ottima pubblicità per Marsiglia 2013, Capitale Europea della Cultura… del Kalashnikov, del Caos!
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