Aids, 1 dicembre 2012 Giornata Mondiale contro Aids. Lo spot accettato in versione audio fa discutere per coppie gay nel video. Video, Audio
Aids, oggi 1 dicembre 2012 è una giornata molto importante ede il Ministero della Salute ha diffuso una Campagna Audio e video di cui testimonial è l’attore Raoul Bova
Ma qual è il pomo della discordia? A dire il vero sarebbero due i “problemi” rilevati nello spot.
Ma andiamo per gradi.
“La trasmissione sarà interrotta il più presto possibile” questo il nome della campagna preventiva contro l’Aids e, a mio parere, è una bella campagna con un bel sottofondo musicale di piano, immagini di persone di tutte le età e di tutti i gusti sessuali che velatamente incrociano, taluni o talune, dei casti scambi affettivi.
Allora, a questo punto penserete, ma allora qual è il problema di questa campagna preventiva contro l’Aids?
Per prima cosa si parla di prevenzione e il metodo, forse più semplice ma non per questo il meno efficace, è il preservativo. Nello spot video girato il bianco e nero ad eccezione di un nastro rosso ( quello che simboleggia la lotta all’Aids) il preservativo imbustato nel suo involucro si vede, a colori su sfondo dei personaggi in B/N, quindi …. si vede ma il problema è, a detta della Lega Italiana lotta all’Aids (Lila), che la parola “profilattico” o “preservativo” non viene mai citata dallo speaker e quindi non a tutti è chiaro il messaggio. Questo ha spinto la Lega Italiana lotta all’Aids (Lila), a disconosce subito l’iniziativa.
Nella versione audio, che allego sotto, il messaggio è ben presente, la parola preservativo profilattico, che dir si voglia, è ben pronunciata.
Un problema comunque che, come spiega il Ministero:
“C’é stato un errore di caricamento del video su YouTube”.
“Tutto si risolve in un paio d’ore con il caricamento della versione integrale del clip concordata con le associazioni”.
Al momento in cui questo articolo sta per uscire, il “problema” pare non essere stato ancora risolto.
Il messaggio dello speaker fa riferimento al Test Hiv maq la parola non viene pronunciata, comunque problema facilmente risolvibile visto che lo speaker è una voce fuori campo.
[ad#Silvio]
Ma quello che, come al solito sconvolge l’Italia, “conservatrice” e “benpensante” non penso si possa risolvere così facilmente. All’interno del video si mostrano due coppie gay una tra due donne e un uomo che parla chiaramente del “suo compagno”.
Come al solito si è aperta la “diatriba conservatrice ed osservante Cattolica” che non tollera le coppie al di fuori della classica soluzione tra i due sessi opposti.
Davvero non capisco come si possa essere così “fermi” in una battaglia come quella contro l’Aids che non guarda a queste “discriminazioni” e che, per giunta, stando ai dati, è fortunatamente in calo, anche se le cifre restano preoccupanti e che, se dei risultati si sono ottenuti, forse, è proprio per aver reso partecipi dei rischi anche le coppie gay che, a conti fatti, occupano una buona fascia della popolazione mondiale.
Ed ora il video dello SPOT RADIO “La trasmissione sarà interrotta il più presto possibile”. Uniti contro l’Aids si vince:
Commenti riguardo il post