61 secondi, la notte, appena trascorsa, è stata la notte più lunga quella tra il 30 giugno ed il 1 Luglio 2012 per il: secondo intercalare
Un minuto di 61 secondi
61 secondi, è stata la notte più lunga quella appena trascorsa tra il 30 giugno ed il 1 Luglio 2012 e tutto questo per sincronizzare gli orologoi atomici.
61 secondi, l’ultimo minuto prima della mezzanotte ha avuto un secondo in più. Lo chiamano “secondo intercalare” e serve a sincronizzare gli orologi atomici con il tempo della reale rotazione terrestre che rallenta per l’attrazione gravitazionale degli altri corpi celesti del sistema solare
i 61 secondi del secondo intercalare
secondo intercalare (in inglese leap second) è un “aggiustamento” temporale applicato agli orologi atomici mondiali, necessario ad uniformare l’oraartificiale del tempo coordinato universale (UTC) alla rotazione terrestre.
L’ente responsabile della regolazione è l’International Earth Rotation and Reference Systems Service (IERS).
l secondo intercalare viene applicato quando la differenza (detta DUT1) fra il tempo solare (UT1) ed UTC (il tempo degli orologi di riferimento) si avvicina in valore assoluto agli 0,6 secondi, in modo da garantire che la DUT1 rimanga compresa nell’intervallo tra -0,9 e +0,9 secondi.
Poiché la frequenza di rotazione della Terra non è predicibile sul lungo periodo, non esiste una regola fissa per determinare quando sarà necessario introdurre il prossimo secondo intercalare ma statisticamente questi aggiustamenti si sono resi necessari circa ogni 18 mesi.
[ad#Silvio]
Il primo secondo intercalare venne introdotto il 30 giugno 1972, mentre l’ultimo aggiustamento si è verificato il 30 giugno 2012.
Il periodo più lungo senza aggiustamenti è stato quello compreso fra il 1º gennaio 1999 e il 31 dicembre 2005.
Solitamente il segno della differenza DUT1 è positivo (la velocità di rotazione terrestre tende a diminuire, a causa principalmente degli effetti gravitazionali dellaLuna), perciò normalmente il secondo intercalare è aggiuntivo e si ha il cosiddetto minuto di 61 secondi; tuttavia è ugualmente possibile che l’IERS annunci unminuto di 59 secondi, sebbene questa eventualità non si sia finora mai verificata.
Secondo la convenzione le modifiche devono essere applicate il 31 dicembre o il 30 giugno, alla mezzanotte UTC del giorno stabilito. Tuttavia l’orario locale in cui la modifica diviene effettiva cambia nei paesi che adottano un fuso orario diverso da quello di Greenwich; in particolare nei paesi la cui ora è in anticipo su quella del fuso orario principale (come, ad esempio, l’Italia), il secondo intercalare viene a cadere nel giorno successivo (1º gennaio o 1º luglio).
Commenti riguardo il post