“Non dimenticate mai il 5 Novembre, il giorno della Congiura delle Polveri” così parlava un uomo mascherato a una Londra imbambolata e sottomessa dal regime del Cancelliere Adam Sutler, violando il ferreo controllo del sistema mediatico governativo.
Guy Fawkes e V, la storia e il film
Conoscerete forse la scena (VIDEO) e conoscerete il film. E’ V per Vendetta, film del 2005 di James Mc Teigue tratto dall’omonimo romanzo grafico di Alan Moore. Una storia ambientata in una Inghilterra futuristica e inquietante, dominata da un dittatore visionario, fodamentalista ed esaltato, capace di guidare il paese sottoponendolo ad un continuo bombardamento mediatico, indicando nemici improbabili (terroristi e simili) per indurre la popolazione a rivolgersi con fiducia all’ordine imposto dal Cancelliere stesso (“Ordine attraverso la Fede”).
La figura del rivoluzionario V, che cercherà di guidare il popolo britannico alla rivoluzione, si richiama continuamente ed esplicitamente alla figura storica, realmente esistita, di Guy Fawkes e alla Congiura delle Polveri, un vero tentativo (fallito) di cospirazione contro il potere inglese avvenuto il 5 novembre del 1605. Guy Fawkes e altri cospiratori volevano far saltare in aria il Parlamento, riunito in assemblea insieme al Re Giacomo I. La congiura fu tuttavia scoperta e i congiurati furono condannati, dopo un processo sommario, ad una pena terribile. Guy Fawkes e gli altri furono, in successione, impiccati, squartati e decapitati. Da allora il 5 novembre è rimasto nel calendario inglese e di altri paesi del Commonwealth, come Guy Fawkes Night, una notte in cui i bambini recitano filastrocche per ringraziare Dio di aver salvato il loro Re. La figura di Fawkes, per secoli considerata negativamente, anche grazie al film di Mc Teigue è tornata ad essere rivalutata con maggiore rispetto.
Non è casuale la scelta fatta da molti movimenti potenzialmente rivoluzionari di usare la maschera di Guy Fawkes indossata da V come icona e simbolo. Così è stato anche in Italia in occasione dei V-Day organizzati da Beppe Grillo; così è stato nel mondo informatico con l’attività degli Anonymous.
A 408 anni dal giorno in cui Guy Fawkes tentò una radicale rivoluzione in Inghilterra, i rivoluzionari di tutto il mondo (anche e soprattutto quelli che intendono rivoluzionare e cambiare il mondo senza far saltare in aria palazzi) rispondono “presente” all’accalorato invito di V: “non dimenticate il 5 novembre”!
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