21 12 12 Solstizio d’inverno è la giornata con meno ore di luce in tutto l’emisfero boreale e … nessuna tempesta magnetica o fine del mondo!
21 12 12, corrisponderà, nell’emisfero boreale cioè il nostro, alla giornata con meno luce di tutto l’anno, quindi il 21 12 12 corrisponderà al Solstizio d’inverno alla giornata che, per gli antichi Maya, insieme al solstizio d’estate 20 o 21 giugno, aveva una valenza importante poiché regolato dal Sole che , per i Maya era il supremo regolatore delle attività umane, sulla base di un calendario nel quale confluiscono credenze religiose e osservazioni astronomiche per quell’epoca notevolmente precise.
21 12 12, dunque i Maya centrano sempre ma solo per i loro importanti studi dell’epoca sulle fasi del Sole. niente paura di una possibile fine del mondo il 21 12 12 o il 22 12 12, niente diluvio universale ma solo un importante evento in cui, nella sua orbita la Terra raggiunge il punto più lontano dal Sole nella sua orbita, che si ripete ogni anno. Come conseguenza il Solstizio d’Inverno è il giorno con meno ore di luce sulla Terra.
Il 21 12 12, sarà l’inverno astronomico e cioè:
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“il periodo dell’anno in cui il sole, raggiunto il suo punto più basso sull’orizzonte nel giorno del solstizio d’inverno, inizia a risalire, fino al giorno dell’equinozio di primavera. Nell’emisfero boreale l’inverno astronomico va dal 21 o 22 dicembre al 20 marzo”.
Vediamo ora il perché di questa approssimazione dei due giorni 21 o 22 dicembre:
“Da un esame di una tabella dei tempi dei solstizi si può verificare che il fenomeno ritarda di circa sei ore ogni anno (5 ore, 48 minuti e 46 secondi per la precisione), salvo subire un nuovo riposizionamento indietro ogni quattro anni, in conseguenza degli anni bisestili, introdotti proprio per evitare un progressivo disallineamento delle stagioni con il calendario. A causa di queste variazioni può capitare che il solstizio astronomico cada nell’emisfero nord (emisfero boreale) il 20 o il 21 giugno per l’estate, o il 21 o 22 dicembre per l’inverno”.
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