Festa dei disoccupati, il primo maggio non si festeggiano i Lavoratori, ma i Disoccupati Italiani. Stanchi di riforme e tasse.
Questa foto che mi sono permesso simpaticamente di condividere con voi è stata fonte inspiratrice di questo articolo, perchè? Il primo maggio in Italia si festeggiano i lavoratori, ma quest’anno, nel 2012 c’è poco da festeggiare.
Sono centinaia di migliaia i dipendenti lasciati a casa tra il 2011 e il 2012, gente che fatica ad arrivare a metà mese, quando, dall’altra parte si rubano lingotti d’oro e diamanti, chissà con quali soldi. Gli Italiani non ci stanno più a pagare troppe tasse.
E poì, si viene giudicati per essere bamboccioni, si vive in casa fino a 30anni. Certo, ci sono i mammoni, non lo nego, ma al giorno d’oggi chi si può permettere un appartamento o un affitto con contratti semi-nero? I giovani sono in difficoltà, non trovano lavoro.
Il 1° maggio, quest’anno, festeggiamo i Disoccupati.
Siamo vicini a tutti i precari e a chi, un lavoro non ce l’ha.
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